Lasciare un’impresa gigante come Meta per lanciarsi nell’ignoto del mondo delle startup è una scelta che pochi osano fare. Ho vissuto questa avventura e posso dire che è stata più complessa di quanto avessi immaginato. Ho imparato che ci sono delle illusioni che possono intralciare il nostro cammino e rallentare il nostro successo. Ecco i tre ostacoli che mi hanno tenuto bloccato più a lungo del previsto.
La realtà del lavoro in startup
Quando ho lasciato il mio posto di ingegnere software in Meta nel 2022, pensavo di avere tutte le competenze necessarie per avviare la mia azienda. Tuttavia, la verità è che mi sono reso conto di quanto fosse ristretta la mia esperienza. La vita nella startup è stata incredibilmente più impegnativa rispetto a quanto avessi previsto. Le responsabilità ricadevano esclusivamente su di me ed ogni problematica, grande o piccola, finiva per diventare un peso da affrontare.
I pesi delle responsabilità
- Stress costante 😰
- Decisioni rapide e difficili ⚖️
- La necessità di multitasking 📊
Ricordo un’occasione in cui, durante la festa di compleanno di un amico, dovevo portare il computer portatile con me, pronto a rispondere a qualsiasi emergenza. Questa pressione costante ha rappresentato uno shock rispetto alla mia vita precedente.
Ritrovare una direzione dopo la vendita
Dopo aver venduto il nostro primo prodotto nel febbraio del 2023, io e il mio partner ci siamo trovati senza una chiara direzione. Abbiamo provato diverse idee, ma molte di esse si sono rivelate infruttuose. Ecco come abbiamo affrontato questa inconcludenza:
| Fase | Attività | Risultato |
|---|---|---|
| Proposta di idea | Generazione di concetti innovativi 💡 | Chiusura rapida della maggior parte 🤷♂️ |
| Realizzazione | Costruzione di tecnologia 📈 | Vendita di alcune soluzioni 🏷️ |
Dopo vari tentativi, abbiamo deciso di concentrarci su un settore che conoscevamo bene: la preparazione per i colloqui nelle grandi aziende tech. È stato un cambio decisivo che ci ha aperto nuove porte.
Cicli di insegnamento e sviluppi futuri
Nel mio percorso, ho identificato tre convinzioni erronee che mi hanno trattenuto dal passare a idee più promettenti più rapidamente:
- “Ci serve solo un marketing migliore” 📣
- “Il prodotto ha solo bisogno di più tempo” ⏳
- “Un piccolo successo significa che dobbiamo continuare a svilupparla” 📊
Queste illusioni mi hanno fatto perdere tempo prezioso. Ho capito che un buon prodotto, se ben progettato, dovrebbe attrarre utenti sin da subito, senza la necessità di una campagna pubblicitaria eccessiva.
Una nuova visione di successo
Ora, la nostra startup, focalizzata sulla preparazione automatizzata ai colloqui di lavoro, si è lanciata nel maggio 2023 e ha visto una crescita costante. Lavorare nel mercato delle startup è un’emozione pura, e nessuna delle sfide affrontate mi ha fatto rimpiangere la mia decisione. Anzi, mi ha fatto ampliare la mia visione imprenditoriale.
Il ritorno a Meta è una possibilità?
Seppur apprezzi alcune esperienze fatte in Meta, non ho intenzione di tornare indietro. Ogni giorno libero da lavoro ora, mi porta a riflettere su come costruire un futuro imprenditoriale innovativo. E per tutti coloro che stanno valutando di seguire un percorso simile al mio, ricorda che le difficoltà sono parte del viaggio, ma ogni ostacolo affrontato rappresenta un passo verso la cresita e la strategia corretta.
Ciao, sono Julie, ho 33 anni e sono la fondatrice di una startup innovativa. La mia passione per la tecnologia e l’imprenditorialità mi ha portato a creare soluzioni uniche per le sfide moderne. Sono entusiasta di condividere il mio percorso e di connettermi con persone che condividono la mia visione!